Le funzioni M (miscellanee) interessano più che altro il comportamento della macchina utensile e quindi sono in massima parte definite nei loro effetti dal costruttore.
Tutte le M richiedono l'arresto (vedere capitolo “Funzioni preparatorie ‘G’ paragrafo ‘Funzioni G’).
M0==M00 Le norme ISO indicano le funzioni di numerose M : solo alcune M sono decodificate e gestite dallo Z32: di queste sole si darà il dettaglio.
Il valore numerico (due cifre intere) che segue la lettera 'M' indica la 'M' programmata. Gli zeri iniziali possono essere omessi.
Le M sono inviate alla logica di macchina, e quindi eseguite, in sequenza con altre operazioni richieste nella riga, come si vedrà anche nel capitolo apposito (esecuzione riga ISO).
La sequenza di esecuzione delle M è: - moto mandrino (M3, M4) - M speciale (esclusa la M6) - altre M - posizionamento o stop mandrino (M19, M5) - cambio utensile (M6) - M finali (M0, M1, M2)
In una stessa riga possono essere programmate: - tutte le M gestite dallo Z32 (M3, M4, M5, M6, M7, M8, M9, M19) - una tra le M finali (M0, M1, M2) - un'altra M non inclusa nelle precedenti
Per esempio, è lecito programmare in una riga:
M3 M7 M8 M19 M2
Qualunque sia l'ordine con cui le M sono scritte nella riga, e salvo altre operazioni intermedie, per esempio moti assi se programmati, il CN eseguirà nell'ordine: - marcia mandrino (M3) - erogazione refrigeranti 1 e 2 (M7 M8) - stop refrigeranti e posizionamento mandrino (M19) - fine programma (M2)
M0 - stop
Arresta l'esecuzione del programma, che può essere ripreso premendo il pulsante di start. Richiede anche stop mandrino e stop refrigeranti.
M1 - stop condizionato
Come M0, solo che l'efficacia di M1 è condizionata da un apposito ingresso di logica programmabile: consultare il costruttore della macchina utensile per ulteriori dettagli.
Richiede anche stop mandrino e stop refrigeranti.
M2 - fine programma
Fa uscire il controllo dal modo 'ESECUZIONE' e chiude le operazioni in automatico.
M3 - mandrino orario
Richiede moto mandrino orario alla velocità S precedentemente programmata.
M4 - mandrino antiorario
Richiede moto mandrino antiorario alla velocità S precedentemente programmata.
M5 - stop mandrino
Richiede l'arresto del mandrino. Arresta anche i refrigeranti.
M6 - cambio utensile
Chiede che l'utensile (programmato come T nello stesso blocco o in blocchi precedenti) sia montato sul mandrino. Arresta anche il mandrino e i refrigeranti. Dopo la esecuzione (non in ricerca blocco) di una M6 il CN prende atto della descrizione dell'utensile montato sul mandrino e quindi aggiorna i parametri in conseguenza. L’effettivo aggiornamento dei parametri in descrizione utensile avviene all’uscita (G26)dal sottoprogramma di cambio utensile (vedere anche la gestione utensili).
M7 - eroga refrigerante n.1
Chiede che venga erogato il refrigerante n.1 .
M8 - eroga refrigerante n.2
Chiede che venga erogato il refrigerante n.2 .
M9 - stop refrigeranti
Chiede che venga cessata l'erogazione dei refrigeranti.
M19 - orientamento mandrino
Chiede che venga orientato il mandrino. Richiede anche stop mandrino e stop refrigeranti.
M 'speciali' Il costruttore della macchina utensile può definire fino a 48 M come 'speciali'. Quando lo Z32 deve eseguire una M speciale, abbandona l'esecuzione della riga in corso e salta a un sottoprogramma M speciale predisposto dal costruttore della macchina utensile.
Se la riga contiene altre funzioni che dovrebbero essere eseguite dopo la M speciale, queste funzioni non vengono eseguite. Una volta terminato il sottoprogramma associato alla M speciale il programma viene ripreso dall'inizio della riga successiva.
Non possono essere definite come M speciali alcune M già decodificate e in parte gestite dallo Z32, ossia:
M3, M4 M7, M8, M9 M19, M5 M0, M1, M2.
Stop Durante l'esecuzione del sottoprogramma associato alle M speciali è bloccato il conteggio del contablocchi
Video non numero progressivo (ossia in ricerca blocco la M speciale è un solo blocco che non può essere aggiornato ripreso in un punto intermedio.
La visualizzazione della riga in corso di esecuzione è anche sospesa durante la M speciale, salvo che lo Z32 sia posto nel modo 'assistenza' con l'apposita procedura (ved. manuale impiego M95).
Il sottoprogramma associato alla M speciale può essere eseguito in blocco singolo.
Una M speciale può essere richiamata anche dall'interno di un ciclo fisso utente o di sistema o da un'altra M speciale. Per esempio è possibile creare un ciclo fisso con controllo integrità utensile e richiamare il cambio utensile (M6 speciale) anche dall'interno del ciclo fisso.
Nello Z32 sono disponibili fino a 10 livelli di annidamento (nesting) di salto con ritorno. Ognuna delle seguenti operazioni consuma un livello: - GON...-N... salto a serie di righe con ritorno - GOP... salto a sottoprogramma con ritorno - M speciale - ciclo fisso di sistema o utente
Due livelli sono usati dalla G110 (macrofunzioni di svuotatura).
Oltre i livelli disponibili si ha errore: CN 2E14 TROPPE SUBROUTINES Poiché le M speciali sono il tipico mezzo a disposizione del costruttore della macchina utensile per personalizzare il CN, per l'elenco e l'uso delle 'M' speciali si rimanda alle informazioni fornite dal costruttore stesso.
FUNZIONI AUSILIARIE MA, MB, MC
Oltre alle funzioni ausiliarie M previste dalle norme ISO lo Z32 mette a disposizione del costruttore della macchina utensile per funzioni particolari di macchina altre tre funzioni ausiliarie (MA, MB, MC) che sono inviate alla logica di macchina.
Come parametri, le funzioni MA, MB, MC possono essere programmate con 9 cifre significative prima o dopo la virgola o punto decimale.
Nell'invio alla logica, che esegue le funzioni specificate, i decimali sono perduti e eventuali valori superiori a 9999 sono ricondotti a 9999: sono perciò significative solo 4 cifre intere.
È possibile programmare il segno delle MA, MB, MC. Il segno è passato alla logica come valore '8000' della funzione programmata.
È quindi equivalente programmare:
MA-100 MA8100
MA-1 MA8001
MB-1040 MB9040
Il valore '0' non può essere negato (MA-0 equivale a MA0 e non a MA8000).
L'uso del segno dipende dalla particolare funzione assegnata dal costruttore della macchina utensile alle MA, MB, MC.