All'indirizzo F è assegnato, secondo le norme ISO, il significato di valore della velocità di avanzamento.
La velocità è espressa in interi visualizzati/minuto al reset con G94, con G95 viene espressa in interi visualizzati/giro, e con G93 viene espressa come inverso del tempo in minuti necessario per eseguire il movimento.
Per esempio, se si tratta di assi rettilinei con visualizzazione di millimetri (e decimali micron), programmare F100 significa 100 millimetri/minuto.
Se si tratta di assi rotativi con visualizzazione di gradi (e millesimi di grado), programmare F100 significa 100 gradi/minuto.
Come ogni parametro, F può essere programmata con 9 cifre significative prima o dopo la virgola o punto decimale. La F però ha anche l’effetto di impostare la velocità di lavoro : poiché le velocità comandate non devono in nessuna occasione superare il rapido, il CN limita la velocità fisica degli assi in funzione dei rapidi degli assi interessati al moto e del tipo di movimento impostato.
In sintesi: - durante movimenti in G1, con override al 100% e considerata l'inclinazione del movimento, nessun asse deve superare la velocità del suo rapido divisa per 1.2 (con override al 120% la velocità non supera il rapido). - durante i movimenti in G2/G3 la feed con override al 100% non deve superare il minore dei rapidi degli assi del piano di lavoro
Vedere anche il capitolo “Funzioni preparatorie ‘G’” nei paragrafi dedicati a G1 e G2/G3.
Queste limitazioni hanno effetto solo sulla velocità fisica degli assi non sul parametro F che conserva il valore programmato. Per esempio, si abbiano gli assi: X con rapido a 15 m/min Y con rapido a 15 m/min Z con rapido a 10 m/min
Il programma seguente genera le velocità (sulla traiettoria e con override al 100%) come descritto in commento:
Sempre fermo restando il valore del parametro F, il minimo incremento della velocità di interpolazione è di circa 0,01 unità/minuto (ossia 0,01 mm/minuto nel caso di assi lineari).
SPEED
La S esprime la velocità del mandrino. Come parametro, la S può essere programmata con 9 cifre significative prima o dopo la virgola o punto decimale. La determinazione della velocità effettiva del mandrino è fatta dalla logica programmabile. Consultare anche le informazioni fornite dal costruttore della macchina utensile.
QUOTE ASSI
Se l'indirizzo è una lettera identificativa di un asse, allora il controllo interpreta il valore successivo come quota dell'asse specificato.
I nomi assi sono definiti nelle tarature di macchina: essi sono sempre costituiti da una lettera singola scelta fra:
A B C D H P Q U V W X Y Z
Le quote assi sono programmate col nome asse (una lettera assegnata a un asse continuo nelle tarature di macchina) seguito da un valore numerico.
Come parametro, le quote possono essere programmate con 9 cifre significative prima o dopo la virgola o punto decimale : se durante gli spostamenti comandati uno o più assi escono dal campo ammissibile di lavoro della macchina il CN segnala errore fine corsa.
Le quote assi sono programmate con le stesse unità di misura degli interi visualizzati.
Per esempio, se si tratta di assi lineari in cui sono visualizzati millimetri (e micron come terzo decimale) programmare: X100,25 significa programmare 100,25 millimetri.
Se si tratta di assi rotativi in cui sono visualizzati gradi (e millesimi di grado), programmare: A10,47 significa programmare 10,47 gradi.
Sulla stessa macchina gli assi, anche contemporanei, possono essere definiti con unità di misura diverse da asse a asse (per esempio millimetri per asse lineare e gradi per asse circolare).
I tre assi della terna di lavoro possono essere programmati col loro nome (per esempio X, Y, Z ecc.) oppure rispettivamente come
AA... primo asse della terna di lavoro AB... secondo asse della terna di lavoro AC... terzo asse della terna di lavoro
Per esempio se in un certo punto della esecuzione di un programma è attiva la terna di lavoro X Y Z (ossia G25XYZ), programmare: AA100 AC125 è in tutto equivalente a programmare: X100 Z125.
Se fosse stata invece attiva la terna ZXY (G25ZXY), sarebbe stato equivalente a programmare: Z100 Y125 .Questa possibilità è particolarmente utile per i cicli fissi e per i sottoprogrammi standard, che possono essere completamente definiti in forma generica, non dipendente dalla terna di lavoro in cui saranno utilizzati.
Consultare anche il capitolo “Funzioni preparatorie ‘G’” ; paragrafo G25 - terna di assi di lavoro ; per la trattazione degli orientamenti degli assi.